[Testo di "Déjà Vu" ft. Gemitaiz]

[Ritornello: Lucci]
Ho messo testa e cuore sopra un foglio quando il corpo non bastava più
Ho messo via l'orgoglio perché ho una catena al collo che ti tiene giù
Salvami dal fondo, dal buio profondo, Cristo, sembra un déjà-vu
È inutile che mi nascondo, tanto in un secondo poi mi salvi tu

[Strofa 1: Lucci]
Guardami negli occhi, dimmi cosa vedi, tu che mi conosci a fondo
Più di quanto io conosca me, più di quanto io conosca il mondo
Scrivo i nostri sogni su un quaderno per non farli mai scappare via di qua
Corro con il fiato rotto e non mi fermo, l'orologio non mi prenderà
Figli di questa città, cresciuti con la testa pazza
Figli della stessa rabbia, fatti della stessa pasta
Lasciaci sognare qua che il corpo a volte non ci basta
Pesa troppo ‘sta corazza, la speranza non ci sazia
E dacci il tempo, che senza quello siamo solo un fuoco spento
Cеnere che balla con il vеnto, navi perse in mare aperto
Un proiettile d’argento, sparami nel petto adesso
Sparami spa-sparami spa-sparami nel petto adesso

[Ritornello: Lucci, Lucci & Gemitaiz]
Ho messo testa e cuore sopra un foglio quando il corpo non bastava più
Ho messo via l'orgoglio perché ho una catena al collo che ti tiene giù
Salvami dal fondo, dal buio profondo, Cristo, sembra un déjà-vu
È inutile che mi nascondo, tanto in un secondo poi mi salvi tu
Ho messo testa e cuore sopra un foglio quando il corpo non bastava più
Ho messo via l'orgoglio perché ho una catena al collo che ti tiene giù
Salvami dal fondo, dal buio profondo, Cristo, sembra un déjà-vu
È inutile che mi nascondo, tanto in un secondo poi mi salvi tu
[Strofa 2: Gemitaiz]
Senti
Pensi che mi diverta? Un altro venerdì di merda
Tegami di riserva, i miei ma poi ci ripensa (Ciao)
Se mi lasci andare (Stronza) non mi sembri diversa (No)
Se mi vuoi cacciare, stella, almeno aspetta un minuto che mi rivesta (Che mi rivesta)
E guardami soffocare, giro co’ addosso il male
Se mi sacrifico, frate, è perché lo posso fare
Mi voglio congelare
Frate, col cazzo che invecchio e piango davanti a uno specchio dentro un ospedale
Cresciuto co’ ste pare (Pare), fino a farmi costernare (Yeah)
Ho guardato in una pozzanghera: ho sperato ci fosse il mare
Bello (Sì, bello), nel palmo ho la lama del coltello
Scendo dritto nell’ultimo livello: all’inferno
Prendo il male del mondo, me lo fumo in una bomba (Ehi, ehi)
Scrivo lettere come una bomber
Vivo solo nel silenzio di una tomba

[Ritornello: Lucci]
Ho messo testa e cuore sopra un foglio quando il corpo non bastava più
Ho messo via l'orgoglio perché ho una catena al collo che ti tiene giù
Salvami dal fondo, dal buio profondo, Cristo, sembra un déjà-vu
È inutile che mi nascondo, tanto in un secondo poi mi salvi tu
Ho messo testa e cuore sopra un foglio quando il corpo non bastava più
Ho messo via l'orgoglio perché ho una catena al collo che ti tiene giù
Salvami dal fondo, dal buio profondo, Cristo, sembra un déjà-vu
È inutile che mi nascondo, tanto in un secondo poi mi salvi tu