[Testo di "Trafficanti di sogni" ft. Royal Mehdi]

[Strofa 1: Guè Pequeno]
Dammi il cash per la visione, la stanza è buia
La sola luce è quella del televisore (Ah)
Sintonizzato sullo zero, trasmette soltanto rumore e grigiore
Sono piccole le ore
Il mio amore è nata dall'altra parte dell'Equatore
Arriva con una ventiquattr'ore, io le regalo un fiore
Lei in cambio ha quello che mi serve per lenire il mio dolore
E farmi sprofondare nel torpore
Ha pillole di ogni forma e colore
Per farmi palpitare il cuore
E per scordarmi dell'orrore, esperienze extra-corporee
Per avvicinarmi al Dio creatore
Sono sei gradi di separazione
A metà scala mi ferma re Salomone
Mi punta in fronte un cannone, non c'è soluzione
Chi infrange il decalogo piange
E non c'è dialogo tra me e il Signore

[Strofa 2: Royal Mehdi]
Cattivo sangue per ogni goccia di lacrime e fiamme (Ah)
Per mercanti con la voglia di essere in gamba (E sì)
Se c'è lo scambio (Ah), io ti do tu mi dai
Questo è quanto solo dio sà (Sì, ah)
Se ci sarà un sogno per tutti quanti
Fratelli presi dallo smazzo, persi
Tra salvezza e illusione un riscatto in ballo (Oh, oh)
Che ti rende freddo come un serramanico sotto collo
Mentre si contano i giorni da soli (Ah)
Ti rendi conto che ogni sbaglio te lo accolli
Quando ricordo che il destino mi ha riunito
Per ennesima su questo beat (Beat)
Non scatta il millesimo se sbagli hai chiuso con questa qui
Fotte niente perché io continuo anche se
Inciampo sopra testi in un campo di melodie (Ah)
Cogli al volo il sentimento (Sì)
Quello che trasmetto, basta un versetto
La vita non la racconti solo in un pezzo
Anzi, ci paghi il prezzo
Pezzo di merda, ti lecchi il resto
Prima pagherai i tuoi sbagli piano piano
Poi o sei un kho, fratello intendo
Chi divide tutto fino all'ultimo granello di sabbia
In questo pugno ce n'è poca
Ma per te è quella accanto di fisso ti basta
[Strofa 3: Guè Pequeno]
Guè e Royal Mehdi in salotti di pensatori arabi e cinesi
Narghilè accesi
Radici colte su monti scoscesi
Fumiamo e muoviamo oggetti con la telecinesi
E va ben oltre i cinque sensi
Discorsi infiniti in interi giorni di silenzi
Telepatii, quindi levati e stai attento a ciò che pensi
Inquietudini pesano come incudini sul plessi
Mi trovi nei pressi studio i movimenti dei pianeti
Le loro posizioni, distanze e proporzioni
Conto i rapporti numerici con le dita
Il loro risultato crea una musica inaudita
La vita celeste non esiste
Felicità terrena chiedo dov'è? Risposte scuotono le teste
Forse è dentro, interiore non è qui e ora
E vogliono narcotizzarmi e farmi le interiora

[Outro: Guè Pequeno & Royal Mehdi]
Eh yo Royal Mehdi (Sì, sì, sì)
Vendiamo questi sogno con quel sogno narcotico
D.O.G.O, doppia M, B.O
Bella Mopashà