Ornella Vanoni
Rapiscimi
Devi venire di notte
Il cielo non potrà essere che di un blu notte
Il tuo cavallo sarà bianco
Il mantello d’oro trapunto di stelle
Devi venire di notte
Al rintocco della mezzanotte
Io sarò puntuale
Scenderò a piedi nudi le scale
Due scimitarre d’argento
I tuoi occhi vedrò balenare
In ogni notte di luna
Sarò lì ad aspettare

Devi venire di notte
Queste sono le istruzioni
Se però dovessi tardare
Non ti devi preoccupare
Può capitare a chiunque
Non ti farò scenate
Ma chissà, forse ti piacciono
Le donne selvatiche da domare
Fa’ che i tuoi occhi io veda al più presto
Nel buio balenare
In ogni notte di luna
Sarò lì ad aspettare
Perché io non ho più voglia di piangere
Rapiscimi, portami a Tangeri
Non ho più voglia di fingere
Rapiscimi, portami a Tangeri
Il tuo braccio mi cinge la cintola
Lo sento già
Come una frusta dolcissima
Di miele e di datteri sa
Principe tuareg, non devi tardare
Il destino è già qui
Con la tua frusta dolcissima
Portami via con te, via con te

Se però dovessi tardare
Non ti devi preoccupare
Può capitare a chiunque
Non ti farò scenate
Ma chissà, forse ti piacciono
Le donne selvatiche da domare
Fa’ che i tuoi occhi io veda al più presto
Nel buio balenare
In ogni notte di luna
Sarò lì ad aspettare

Perché io non ho più voglia di piangere
Rapiscimi, portami a Tangeri
Non ho più voglia di fingere
Rapiscimi, portami a Tangeri
Il tuo braccio mi cinge la cintola
Lo sento già
Come una frusta dolcissima
Di miele e di datteri sa
Principe tuareg, non devi tardare
Il destino è già qui
Con la tua frusta dolcissima
Portami via con te, via con te