Ornella Vanoni
E Del Mio Cuore
E del mio cuore cosa ne faccio
Spalancato fiore, sete di un abbraccio?
È il mio ripostiglio, misterioso scrigno
Di sogni e di ritagli
Sale ancora in cielo, rosso palloncino
Spiove in terra la sera, gonfio e nuvola nera
Scende in ogni grata, dentro ogni tombino
A pesca di ricordi
Uomini, uomini li ho fatti volare
Marziani, astronauti si avvicinano cauti
O si battono il petto come certi animali
Han toccato il mio cuore e hanno messo le ali
E del mio cuore cosa ne faccio
Di quest'umida perla sono la conchiglia
Su questa barca piccina
Che ha visto l'alto mare
E chiede di tornare
E lo devo tenere, lo vorrei gettare
Ora che si nasconde, gli manca il coraggio
E non mi costringe a far quello che vuole
E parla sottovoce e chiede per favore
E del mio cuore cosa ne faccio
Ultimo appiglio, luminoso raggio
Spremuto a fondo, ridotto all'osso
Sfogliato fiore
Però si è preso tutto
Però si è dato tutto
E non ha patito mai la fame
Però si è preso tutto
Però si è dato tutto
E non ha patito mai la fame
Però si è preso tutto
Però si è dato tutto
E non ha patito mai la fame
Però si è preso tutto
Però si è dato tutto
E non ha patito mai la fame