"Ma sei cretino?" "Sì, lo sono."
Vocazione a concentrarmi sui pensieri degli altri, vocazione a provocarti la seguente razione, due punti: [versi indistinti] Ah beh! Violenza come il ragazzo di Crema, magari fuori rimpicciolisco, ascolto un disco, la terra del mio mondo immaginario trema, tu abiti a Milano, Bologna, Roma, io nel braccio di Orione della galassia chiamata Via Lattea, ignorante!
A volte tu, ti guardo mentre attacchi briga, mentre fai prevalere il tuo istinto di scimmia di merda supportato dalle leggi di strada, mi fai cagare, seduto sul water penso alla musica che fai, ai tuoi paradigmi, alle tue convinzioni, ai tuoi atteggiamenti, ai tuoi racconti, ai tuoi risentimenti e ai ragionamenti, al tuo giustificare la poca tolleranza con la supremazia sui deboli da parte dei forti, pensa a tutti i tuoi amici morti e piangi! Pensa a tutti i tuoi amici morti e piangi!
Chissà, forse non vuoi uscirne, forse sono io che non conto o sono stronzo, penso a come mi guardi e piango! Penso a come mi guardi e piango! [?] normale ordinanza, ti odio con molta violenza perché, perché tu sfoggi orgoglio, perché il risentimento è forse l’unico patema imposto che non mi sono ancora tolto, perché ci tengo, servo anche il male, in questo momento sono contento!
[versi indistinti]
Tiro piro piro piro piro fuori!
Io sorrido, tu sei serio, figo figo, dentro, lasciamo stare, parlare con te del concettuale è tempo sprecato, pensi al significato della vita solo quando qualcuno muore o viene ucciso, sei attaccato a quelle quattro mura dove sei stato dato alla luce, le strade, i locali in cui suonare, le frequenti scopate di una sera, la scuola che non ti ha dato niente e da cui non hai preso niente, togliamo l'asfalto e quelle merde dei tuoi amici, di te cosa rimane? Niente! Ecco, se metti questo possiamo anche diventare amici, ma sei troppo attaccato al pavimento, tanto crepi, è inutile che strisci!
Ti odio ragazzo di strada, ti odio tekno boy sempre in preda allo svarione, ti odio studente saccente quando concludi le lingue morte, ti odio uomo elettronico sofisticato, ti odio, non fai sforzi per capire, Paolo Scirez ti farebbe morire! Ma non esiste! In questi momenti guardo Jody e lui annusice in segno di intesa, segno che in serbo per te ci sono milioni di nuove sfighe. Comandi in terra, comandi in terra, io cado per terra! Sei nato per sbaglio, guarda quanti sbagli camminano, guarda quanti sbagli si uccidono per niente, tanto muoiono lo stesso, io in quanto sbaglio non agisco, spero invece che tu muoia presto!