Jovanotti
L’albero
Proprio come un albero che vive in mezzo agli alberi
Mi sento quando giro per il mondo
Cerco di far si che il vento non mi butti giù
E di affondar le mie radici nel profondo
Prendo il sole in faccia per far si che le mie foglie
Stiano bene appiccicate lungo questi rami
Ospito tra le mie braccia nidi di uccellini
E do rifugio nel mio fusto a molti sciami
Proprio come un albero mi spoglio e mi rivesto
A seconda se c'è freddo o c'è calore
Dentro la genetica la mappa delle cellule
Descrive a quale genere appartengo
Se sono una quercia oppure un salice piangente
Oppure un baobab od un saggio di pianura
Quello che è importante è che al mondo ci sia spazio
Per qualsiasi espressione di natura

Prendo il sole in faccia
Bevo molta pioggia
Prendo il sole in faccia
Bevo molta pioggia

Io non ho problemi a convivere con gli altri
Sono pronto ad accettare la mia sorte
Sono consapevole del fatto che più o meno
Presto o tardi ci sarà per me la morte
Quella che Totò ha definito la livella
E che alla fine ci livella tutti uguali
Alberi bestiole re profeti presidenti
Calciatori poveretti ed animali
Quello che io penso come albero parlante
È che la vita sia questione di radici
Più sono profonde più ti puoi portar lontano
Incontrando gente conquistando amici
Perché io ho scoperto che le mie radici in fondo
Sono là per procurarmi le risorse
Cosicché con le mie foglie io possa affrontare
Venti forti e possa farmi delle corse
Prendo il sole in faccia
Bevo molta pioggia
Prendo il sole in faccia
Bevo molta pioggia
Prendo il sole in faccia
Bevo molta pioggia
Prendo il sole in faccia
Bevo molta pioggia

Andare di qua e di là sconfinare allegramente
Farmi un po' ogni tipo di esperienza
Incontrare gente allargare le vedute
E allenare pure un po' l'intelligenza
Senza mai scordare cosa sono da dove vengo
E pure dove voglio andare
Con le mie radici belle salde nel terreno
Io coi rami io mi posso allontanare
Perché c'ho bisogno della terra sotto i piedi
Dove dare fondamenta alla speranza
Proprio come un albero mi adatto un poco a tutto
Basta solo un po' di clima di accoglienza
No no no alla violenza
Non rivendico nessuna appartenenza
Tranne quella al mondo degli esseri viventi
Col diritto di affondare le radici
Sogno un universo dove ogni differenza
Sia la base per poter essere amici
Prendo il sole in faccia
Bevo molta pioggia

Proprio come un albero mi colloco nel mezzo
Tra la terra e il cielo proprio a metà via
Opero una sintesi tra luce e clorofilla
Equilibrio di sostanza ed energia