Jovanotti
Tutto può succedere
Guarda guarda stellina mia
Guarda guarda stellina mia
Guarda il cielo stanotte è qui con me
Oltre gli alberi e le antenne
Oltre i neon delle insegne
È una cupola è un ombrello
È la stanza di un castello
Se una nave in mezzo al mare
Il vento soffia dove vuole
Ci sarà, c'è sempre stata
La tua stella fortunata
Proprio come ora
Sotto questo tetto di magia
Guardo il cielo, guarda amore
Guarda e scatta una fotografia
E sviluppala nel cuore
Prima che la notte vada via
Tutto può succedere su questo non ci piove
Nessuno può sapere come quando cosa dove
L'esistenza si consuma nell'attesa
Si va in giro con la lista della spesa
Ma forse quello che aspettavo è già arrivato
Nascosto nella luce per non essere individuato
Tutto può succedere e io mi lascio andare
Come onda come onda come onda come onda sul mare
Come onda sul mare, come onda sul mare
Guarda guarda stellina mia
Guarda i fari guarda le città
Guarda Roma e la California, le autostrade le periferie
I lampioni e lungomare, le montagne e le democrazie
Gli aeroporti e le stazioni, multinazionali e pizzerie
Ci fu un tempo che il vulcano era ancora una collina
Ci fu un tempo che la notte era ancora una mattina
E il pensiero era nell'aria ancora non pensato
In principio era il verbo ma non era coniugato
Era solo imprigionato nella forma all'infinito
Il mio corpo era nei campi nelle nuvole e nel sole
Piccolissimo volere di colui che tutto vuole
Come onda sul mare
Guarda il palco di un concerto
Guarda quanta gente come te
Guarda un fuoco nel deserto
Guarda quanta gente come te
Guarda un fuoco nel deserto
Guarda quanta gente come te
Tutto può succedere qui
Tutto può succedere si
Tutto può succedere qui
Tutto può succedere si
Tutto può succedere la vita e ogni cosa
È una rosa è una rosa è una rosa è una rosa
Tutto può succedere e io mi lascio andare
Come onda, come onda, come onda, come onda sul mare
Come onda sul mare, come onda sul mare, come onda sul mare